Perché oggi i rifiuti creano problemi? Sono sempre di più e diventa sempre più difficile conviverci.
Come possono essere gestiti? La gestione dei rifiuti segue la regola delle “4 R”: riduzione, riuso, recupero energetico e riciclo o recupero di materia. Riduzione e riuso: si riduce la produzione stessa del rifiuto e lo si riutilizza. Esempio, le aziende possono ridurre le confezioni nel loro peso (le bottiglie di plastica o le lattine), noi possiamo riutilizzare le bottiglie in vetro per acqua o latte. I cartoni delle confezioni delle uova, incollati alle pareti isolano la stanza da rumori. La cenere del camino, raffreddata, è un ottimo fertilizzante per orto o giardino. Le bucce di mela o arancia, lasciate bruciacchiare sui fornelli, coprono gli odori lasciati negli ambienti. Riciclo o recupero di materia: attraverso la raccolta differenziata e quindi la suddivisone dei rifiuti in singoli contenitori (carta, plastica, vetro) i rifiuti vengono trasformati in risorse . Recupero energetico: attraverso questa procedura risparmiamo materie prime ed energia, riduciamo l’inquinamento atmosferica. E se non si ricicla? La discarica di rifiuti è l’ultimo anello della catena, un luogo dove vengono depositati i rifiuti solidi urbani e tutti i rifiuti provenienti dalle attività umane che non è possibile riciclare, il sistema più antico per “liberarsi” dei rifiuti.
classe II A
Questo articolo è stato pubblicato il 10 maggio 2016 dalla edizione reggiana de Il Resto del Carlino in occasione del campionato di giornalismo “Cronisti in classe”.
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