Dal Secchia energia pulita con la centrale sommersa

28 Ottobre 2016 • Fonti rinnovabili, Sostenibilità 1132 • di

Oggi si vedono solo le gru. Fanno capolino da lontano e sotto la loro ombra una decina di escavatori e una cinquantina di tecnici e operai lavorano senza sosta per finire al più presto le condotte di un impianto che produrrà energia pulita grazie alle acque del Secchia. Nelle condotte saranno, infatti, inserite per ultimo le turbine utili a produrre energia per circa 6 milioni di KWh, un quantitativo rilevante che potrà coprire un fabbisogno complessivo per oltre 3500 famiglie.
La nuova centrale, frutto di una partnership fattiva tra il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale (52,5%) e il Gruppo Iren (Iren Rinnovabili) (47,5%),  va a completare e soprattutto ad ottimizzare il rilevante valore della caduta delle acque del Secchia, (affluente con la maggiore portata di flussi di acqua appenninica verso il Po) proprio in corrispondenza della storica Traversa di Castellarano.
Il progetto toccherà tutte e due le sponde: in località San Michele dei Mucchietti (Modena) si concretizzerà la fase di presa delle acque e della cosiddetta Centrale di produzione, sull’opposto versante in sponda reggiana, nel Comune di Castellarano, si insedierà la Cabina di trasformazione ed lo snodo tecnico per l’immissione energetica sulla rete di collegamento nazionale.
Il cantiere, visitato giovedì 27 ottobre da rappresentanti di Iren Rinnovabili, del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, di numerosi Comuni e dal Sindaco di Castellarano Giorgio Zanni finirà nel marzo 2017.

Ricordiamo che a pochi chilometri si trova un altro impianto di produzione di energia elettrica visitabile dalle scolaresche. Si tratta della centrale idroelettrica Iren “La Fornace” di Baiso. Per informazioni: comunicazione.re@gruppoiren.it

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