Raccolta differenziata RAEE nei primi nove mesi del 2016: +14%

11 Novembre 2016 • Rifiuti, Sostenibilità 846 • di

Nei primi nove mesi del 2016 è aumentata la raccolta differenziata dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Raee) in Italia. I dati elaborati dal Centro di Coordinamento Raee e presentati alla Fiera Ecomondo di Rimini in occasione del Forum dedicato alla circolarità delle risorse nel settore delle apparecchiature elettriche, mostrano una netta crescita a confermare l’inversione di tendenza già registrata nei due anni precedenti.

Dopo il +8% del 2015, i primi nove mesi 2016 proseguono il trend positivo della raccolta, con un quantitativo complessivo di 210.930 kg di Raee, pari a +14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In aumento anche la raccolta a livello di singolo raggruppamento, con un incremento a doppia cifra di R2 (+35%), che comprende Grandi Elettrodomestici quali lavatrici, forni elettrici, lavastoviglie; R4 (+18%), dedicato ai piccoli elettrodomestici come cellulari, tablet, frullatori; R5 (+22%), il raggruppamento delle sorgenti luminose. R1 (Freddo e Clima) segna +8%, mentre l’unico comparto in cui diminuisce la raccolta è R3 (Tv e Monitor) con un -2%, dato in linea con l’andamento di questo settore negli ultimi anni.

Il Centro di Coordinamento Raee ha presentato anche i dati relativi agli Impianti per il trattamento, 957 strutture così distribuite: 473 nelle regioni del Nord Ovest, 196 al Nord Est, 149 al Centro e 139 al Sud e Isole. L’Italia nel 2015 ha raggiunto un tasso di trattato del 36% per i Raee domestici, a fronte del target europeo che prevede il ritorno del 45% della media dell’immesso del triennio precedente entro il 2016 e del 65% entro il 2019.
(ANSA)

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