Noi, ispettori della raccolta differenziata

7 Febbraio 2017 • Notizie, Rifiuti 1788 • di

Cumuli di foglie e cartacce in cortile? Non è il caso della nostra scuola. Grazie al progetto “Puliamo il nostro piccolo mondo”, infatti, le aree verdi del nostro Istituto godono sempre di ordine e cura. Avvalendoci della collaborazione di Comune ed Iren, che ci forniscono guanti, rastrelli, scope e sacchi per la raccolta e lo smaltimento delle foglie, periodicamente ci trasformiamo in veri e propri ispettori dell’ambiente e ci rechiamo in cortile alla ricerca di fogliame e cartacce. Ogni classe si divide in tre gruppi e ogni gruppo si prende cura di un’area specifica: zona pavimentata davanti alle scale, zona sotto gli alberi e  stradine. Alunni e docenti partecipano con impegno e determinazione, sapendo di lavorare per uno scopo non personale, ma comune a tutti. Sacco dopo sacco, alla fine dell’ora dedicata a questa attività,  siamo soddisfatti del lavoro svolto e dell’impegno dimostrato. Anche se non siamo abituati a questo tipo di occupazione, è molto bello per noi trascorrere un’ora all’aperto, cooperare, rendere più solida l’unione della classe e responsabilizzarci rispetto all’ambiente. Tra un mucchietto e l’altro, infatti, scappa sempre qualche battuta e qualche riflessione su quanto sia importante e giusto tener pulito l’ambiente in cui si vive, dando un contributo al benessere del Pianeta. Da quest’anno, inoltre, abbiamo avviato in ogni classe anche la raccolta differenziata. A turno settimanale, in ogni aula, un ispettore si occupa di controllare che siano stati rispettati  i criteri e che gli alunni abbiano gettato i rifiuti nei cestini appositi. Insomma, nella nostra scuola, pian piano, stiamo diventando dei veri e propri esperti di ecologia.

Luigi Belmonte e Riccardo Bianchini II B

Questo articolo è stato pubblicato il 7 febbraio 2017 dalla edizione reggiana de Il Resto del Carlino in occasione del campionato di giornalismo “Cronisti in classe”.

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