Ci si può “abituare” alla Bellezza?
Proteggiamo il nostro passato.

Il nostro paese è ricco di bellezze storico-paesaggistiche, perché danneggiarle?
Ci si può abituare alla Bellezza tanto da darla per scontata e non tutelarla?
Di certo non diamo sempre e purtroppo il giusto valore al patrimonio che ci circonda.
Chi di noi, infatti, non ha visto qualche chilometro di costa abbandonata o cementificata?
Chi non si è accorto dell’accostamento discutibile di brutti edifici a bellezze artistico-naturali?
E ancora, chi percorrendo le vie di un centro cittadino  non è rimasto ammutolito davanti ai graffiti e alle scritte che imbrattano con vernici i muri di palazzi prestigiosi o di edifici pubblici (come la nostra scuola).
Per coinvolgere maggiormente la comunità, si potrebbero trovare soluzioni varie, per esempio indire un concorso aperto alle scuole per realizzare disegni da riprodurre sui cassoni dei rifiuti.

Classe III B
Questo articolo è stato pubblicato dalla edizione reggiana de Il Resto del Carlino in occasione del campionato di giornalismo “Cronisti in classe”. Diversi i temi trattati nella pagina prodotta dalla Scuola “Amedeo d’Aosta” di Reggio Emilia.