L’isola di plastica è reale

9 Febbraio 2016 • Notizie 1067 • di

L’isola di plastica, chiamata anche «Grande chiazza di immondizia», si trova nell’Oceano Pacifico e comporta un disastro ambientale di proporzioni enormi. Questa è grossa come il Texas e si trova tra l’ Oregon e le Hawaii. Si
pensa che ci possano essere altre isole come questa, ad esempio nel mar Mediterraneo. A causa dell’azione della corrente oceanica, questi rifiuti rimangono a galla tramite un vortice tropicale, formando
una nube di spazzatura. É formata da duemila tonnellate di immondizia, ovvero rifiuti gettati in mare o dispersi da navi in transito; ovviamente la fauna marina è in pericolo e anche la sua riproduzione. I danni all’ambiente sono ancora sconosciuti, ma sicuramente importanti; si pensa ci sia un’alta concentrazione di Pcb (ovvero tossico cancerogeno) che uccide la fauna marina e plancton. Per diversi anni, alcuni ricercatori oceanici, tra cui Charles J. Moore, hanno investigato a fondo e la concentrazione stimata della plastica è di 3,34 × 106 frammenti per km², con una media di 5,1 kg/km².
Nessuno pensa a quanto possa essere pericoloso per il nostro ambiente, per noi, per chi ci circonda e per chi verrà
dopo. Noi, invece, pensiamo che sia necessario e urgente trovare una soluzione.

Asia Ferrari e Francesca Giliberti III A

Questo articolo è stato pubblicato dalla edizione reggiana de Il Resto del Carlino in occasione del campionato di giornalismo “Cronisti in classe 2016”. Diversi i temi trattati nella pagina prodotta dalla Scuola “Enrico Fermi” di Reggio Emilia.

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