Le domeniche di REMIDA

20 Ottobre 2014 • Notizie, Rifiuti 1263 • di

Il Centro REMIDA apre la domenica per i piccoli e grandi golosi dei materiali di scarto, per mani che hanno voglia di fare, per sguardi curiosi.
Due domeniche (il 26 ottobre e il 30 novembre) per conoscere il primo Centro di Riciclaggio Creativo italiano, nato nel 1996 da un’idea del Comune di Reggio Emilia e dell’allora AGAC.
REMIDA promuove l’idea che lo scarto, l’imperfetto, sia portatore di un messaggio etico, capace di sollecitare riflessioni, proporsi come risorsa educativa, sfuggendo così alla definizione di inutile e di rifiuto. Lo fa quotidianamente con il suo lavoro culturale e distribuendo a scuole, centri sociali e associazioni di volontariato di Reggio Emilia, Piacenza e Parma sfridi, materiali fallati, fondi di magazzino o eccessi di produzione destinati allo smaltimento che Iren Emilia raccoglie in circa 200 aziende reggiane.
Il Centro è visitato ogni anno da oltre 3.000 persone tra insegnanti, artisti, studenti, amministratori e curiosi provenienti da tutto il mondo.
REMIDA è un progetto dell’Istituzione Scuole e Nidi d’Infanzia del Comune di Reggio Emilia e di Iren Emilia. La sua gestione è affidata alla Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi. Si avvale di una rete di volontari che ne condividono e sostengono le finalità.

Se non lo avete ancora conosciuto potete farlo nei pomeriggi di domenica 26 ottobre e di domenica 30 novembre.

REMIDA accoglierà i visitatori tra suggestioni materiche e digitali, installazioni, videoproiezioni e la possibilità, per i bambini dai 4 ai 10 anni, di esplorare la materia con un atelier sull’espressività degli scarti aziendali.
Il 26 ottobre è in programma l’atelier “Trame materiche”, in cui sarà la materia a narrare: nastri, lacci, fettucce e passamanerie per trovare, perdere e ritrovare il filo del racconto.
Domenica 30 novembre l’atelier “Apparecchiature speciali” permetterà di reinventare la tavola con i materiali di scarto, per rafforzare e riscoprire la piacevolezza dello stare a tavola.
“Salvato da REMIDA” offrirà inoltre la possibilità di scambiare i propri libri, per rimettere in circolo le idee, i sogni, i sentimenti, le paure, le risate e le avventure nascoste tra le loro pagine. Chi porterà un libro potrà sceglierne uno tra quelli già salvati dal macero.

La visita a REMIDA sarà libera e gratuita dalle 15 alle 18, mentre gli atelier si svolgeranno su prenotazione dalle 17 alle 18 (costo: 4 euro a bambino).
Per info e prenotazioni: remida.reggioemilia@gmail.com , tel. 0522431750. www.remida.org

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