Quattro R possono migliorare la vita

19 Febbraio 2015 • Rifiuti 1292 • di

La nostra scuola lo scorso anno scolastico ha ulteriormente approfondito il tema del riciclo, mediante alcuni incontri con la Fiorenza Genovese, che ci ha fornito interessanti informazioni inerenti i comportamenti che dovremmo mettere in atto nella nostra la vita quotidiana.
In particolare ci ha colpito la regola delle Quattro R: riduzione, riuso, riciclo o recupero materia, recupero energetico.
Quattro R che potrebbero migliorare notevolmente la qualità della nostra vita: questo è il prezioso messaggio che abbiamo cercato di riportare ai nostri compagni di classe, dato che all’incontro partecipavano solo quattro alunni per classe, i quali avevano l’incarico di trasmettere responsabilmente le informazioni ricevute e di condividerle non solo a scuola, ma anche nelle famiglie.
Per completare l’esperienza di conoscenza del processo di riciclo,
alla fine dell’anno scolastico ci siamo recati al centro di rifiuti in plastica, dove la dottoressa Genovese, con l’ausilio di operatori, ci ha illustrato ogni passaggio inerente lo smaltimento dei rifiuti ed il loro riciclo. Questa esperienza ci è rimasta così impressa che anche tutt’ora nel nostro istituto vengono svolte iniziative per sensibilizzare i ragazzi su questo tema di sempre maggiore importanza, sia  attuale che futura:  E’  determinanante partire da noi ragazzi, dalle scuole. Infatti, abbiamo sperimentato che sappiamo essere efficaci testimoni di uno stile di vita basato sulle Quattro R sia a scuola che in famiglia.

Elena Bolognini, Alessandra Cattani, Irene Mirto e Chiara Pizzetti, II A

Questo articolo è stato pubblicato il 19 febbraio 2015 dalla edizione reggiana de Il Resto del Carlino in occasione del campionato di giornalismo “Cronisti in classe”.
 Nella pagina prodotta dalla Scuola “Don Borghi” di Reggio Emilia si riflette sulla Shoa, sulla tragedia del Ruanda e su di una adozione “particolare” per aiutare i poveri di Dawro.
 Per leggere la pagina clicca qui

Commenti chiusi.