Maxi-pulizie di strade, piazze, spiagge e parchi da rifiuti abbandonati al via lungo lo stivale con la nuova edizione di ‘Let’s Clean Up Europe’. La manifestazione, promossa dalla Commissione europea, in Italia conta circa 17.500 volontari con 356 iniziative, il triplo rispetto al 2014. Per il ministro dell’ambiente, Gian Luca Galletti, si tratta di “un segnale di come stia crescendo la coscienza ambientale” fra gli italiani, insieme alla “responsabilità nella gestione di un ciclo dei rifiuti virtuoso”. “E’ confortante vedere quante persone si mobilitano per ripristinare la bellezza della natura e combattere gli effetti devastanti di montagne di rifiuti che ancora finiscono nei nostri mari, sulle nostre spiagge e nei nostri prati” afferma il commissario europeo all’ambiente, Karmenu Vella. “Io stesso mi rimboccherò le maniche e parteciperò a un’iniziativa a Malta” ha aggiunto Vella.

Secondo i dati parziali, pare sia ancora l’Ungheria la reginetta della manifestazione europea, con 1.247 azioni, seguita dalle 356 dell’Italia e dalle 114 della Catalogna. In Italia a proporre il maggior numero di azioni sono enti locali (43%), seguiti dalle associazioni (37%) e dai cittadini (8%). A livello nazionale, le regioni più attive sono Piemonte, Lazio, Calabria e Sicilia. L’evento clou, con partenza il 9 maggio, sarà la ‘Pulisci e Corri – Keep Clean and Run’, una’eco-trail’ in otto tappe, ciascuna con un evento di ‘pulizia’, da Aosta a Ventimiglia, dove è previsto l’arrivo il 16 maggio.